Se soffrite di pressione bassa, occorre prestare attenzione anche all’alimentazione da seguire, in quanto la dieta riveste un ruolo primario nella prevenzione ed esistono alcuni cibi in grado di influire sui valori della pressione. Cosa mangiare, dunque, per alzarla? E quali sono i cibi da evitare, invece? Scopriamo di più in merito.
Cos’è la pressione bassa
La pressione bassa, o ipotensione, è una condizione in cui i valori della pressione arteriosa risultano inferiori rispetto alla norma. Si diagnostica a riposo quando il valore scende al di sotto dei 90 mmHg per quanto riguarda la sistolica, e dei 60 mmHg, per la diastolica. La pressione arteriosa sistolica è la cosiddetta massima e dipende dalla forza di contrazione e dall’elasticità delle pareti arteriose. La pressione arteriosa diastolica è la minima, la quale dipende dalle resistenze periferiche.
I normali valori della pressione sanguigna
I valori della pressione arteriosa necessitano di essere mantenuti entro un certo limite per non causare problemi gravi alla salute dell’organismo. Nel dettaglio vediamo i valori normali e quelli che devono allarmare, per poi capire meglio cosa fare per la pressione bassa:
Pressione sanguigna | Valori |
---|---|
Pressione bassa pericolosa | inferiore a 50/33 mmHg |
Pressione troppo bassa | inferiore a 60/40 mmHg |
Pressione bassa | inferiore a 90/60 mmHg |
Pressione arteriosa ottimale | inferiore a 115/75 mmHg |
Pressione arteriosa accettabile | inferiore a 130/85 mmHg |
Pre-ipertensione | 130-139/85-89 mmHg |
Ipertensione di stadio I | 140-159/90-99 mmHg |
Ipertensione di stadio II | superiore a 160/100 mmHg |
Sintomi e cause della pressione bassa
La pressione bassa si riconosce per alcuni sintomi tipici, come la spossatezza (stanchezza estrema e generalizzata), confusione, giramento di testa, annebbiamento della vista, sudorazione eccessiva, irritabilità.
Per quanto riguarda le cause, invece, possiamo dire che sono diverse, come nel caso delle donne in gravidanza. Oppure dipendenti dall’assunzione di alcuni farmaci. È possibile anche la predisposizione genetica oltre a numerose cause patologiche vere e proprie.
L’ipotensione è quindi possibile in caso di anemia, emorragie, carenze di sali minerali, sepsi, patologie cardiovascolari, ecc. La pressione bassa può essere anche causata da intensa attività fisica o disidratazione, oppure dallo stazionare in luoghi molto caldi.
Come alzare la pressione bassa velocemente
Come fare alzare la pressione bassa in modo da ripristinare i normali valori in breve tempo? Per trovare i giusti rimedi per la pressione bassa ci si può rivolgere a uno specialista. In genere è il medico che svolge una visita e rilascia una diagnosi con la prescrizione di qualche farmaco. Ma anche l’alimentazione per far alzare la pressione può aiutare. In più ci sono dei rimedi naturali che possono aiutare a ripristinare più velocemente i normali livelli.
Alimenti per alzare la pressione
Vediamo cosa fare per alzare la pressione seguendo una dieta particolare. Prima di tutto si consiglia di mangiare frequentemente e poco, in modo da non andare incontro alla possibile ipotensione postprandiale che si manifesta in alcuni soggetti quando mangiano abbondantemente. Poi è bene non assumere bevande alcoliche ma preferire acqua minerale senza azione diuretica e succhi di frutta o verdura anche sotto forma di estratti o centrifughe.
Altro consiglio per aumentare la pressione bassa è mangiare alimenti ricchi di ferro come gli spinaci freschi crudi. Occorre assumere abbastanza vitamina C, che si trova nella frutta come agrumi, fragole e kiwi e in verdure come i peperoni. Per evitare il rischio di anemia occorre stabilire il giusto grado di vitamina B12 e acido folico.