L’approccio terapeutico dipende ovviamente in modo molto stretto dalla causa scatenante, dal punto di vista sintomatico è possibile avvalersi di:
- farmaci
- antinfiammatori (FANS),
- miorilassanti,
- antidolorifici;
- riposo, per permettere ai muscoli il recupero necessario;
- bagno caldo, che aiuta a rilassare i muscoli nonché ad alleviarne la tensione;
- massoterapia (massaggi) ed altre tecniche fisioterapiche in caso di dolori legati a traumi o lesioni per attività fisica.
Per quanto riguarda il dolore muscolare che si manifesta durante un’attività fisica, spesso legato a un muscolo stirato o strappato, in genere risponde adeguatamente al protocollo RICE (dall’inglese Rest, Ice, Compression, Elevation):
- Riposo.
- Ghiaccio (cicli di applicazione di 15-20 minuti, più volte al giorno).
- Compressione (benda di compressione per ridurre il gonfiore).
- Elevazione (elevare il piede per aiutare a ridurre il gonfiore).
In alcuni casi, per esempio molti episodi di mal di schiena, a seguito dei primi 2-3 giorni il riposo assoluto da ogni attività può diventare controproducente.
Applicare ghiaccio per le prime 24-72 ore dopo l’infortunio serve a ridurre il dolore e l’infiammazione, dopodiché in genere si passa all’applicazione di calore (che ha effetto miorilassante).
Prevenzione
Alcuni accorgimenti possono rappresentare un importante strumento di prevenzione:
- Riscaldare i muscoli adeguatamente prima di eseguire un qualunque tipo di attività fisica.
- Bere molti liquidi prima, durante e dopo l’attività fisica, evitando la disidratazione e gli squilibri elettrolitici.
- In caso di attività lavorativa sedentaria (come stare per molte ore seduti alla scrivania), è consigliabile ogni 1-2 ore alzarsi e fare dei movimenti come una breve camminata.